Quasi una forza magnetica  mi spinse nel lontano 1978, all’età di 17 anni, ad attraversare il Pakistan da Karachi  a Lahore per proseguire fino all’estremo nord dell’India,  nella meravigliosa regione montana del Kashmir. Il ‘caso’ mi volle nel plenilunio d’agosto in uno dei luoghi più remoti e sacri dell’intera catena himalayana: la grotta di Amarnath. Qui si danno appuntamento ogni anno migliaia di pellegrini hindu per venerare il lingam, simbolo fallico di fertilità associato al culto di Shiva. In queste lande disabitate si forma naturalmente, all’interno di una grotta, un grande lingam di ghiaccio, che attrae centinaia di sadhu, pellegrini ed asceti che posso considerare i sacerdoti della mia iniziazione al sacro mondo della natura selvaggia, coloro che mi diedero accoglienza intorno ai fuochi della puja, antichissimo rituale accompagnato dai canti devozionali in sanscrito. Questo fu una sorta di imprinting decisivo sul mio personale modo di vivere, sentire e suonare la musica. La scrittura musicale non vuole essere altro che uno stimolo per un ensemble, i Worldream, che  accoglie musicisti con percorsi diversi accomunati dal desiderio di mettersi in gioco per fare della musica la rivelazione a se stessi di potenzialità e identità inespresse. Federico Laterza

An almost a magnetic force pushed me in 1978, at the age of 17, across Pakistan from Karachi to Lahore to extreme northern India (Kashmir). Every year thousands of Hindu pilgrims meet here to worship the lingam, the phallic symbol of fertility associated with the cult of Shiva. In these uninhabited lands a large ice lingam is formed naturally inside a cave, attracting hundreds of sadhus, pilgrims and ascetics who can be considered priests of my initiation into the sacred world of wild nature, those who gave me reception around the fires of the puja, an ancient ritual accompanied by devotional songs in Sanskrit. This was a sort of decisive imprint on my personal path of feeling and playng  music. Writing music is meant as a stimulus, for an ensemble, the Worldream, which welcomes musicians with different paths with the common desire to get involved in making music their revelation of untapped potential and identity. Federico Laterza